L'evento "Il canto della terra", il cui titolo prende spunto dalla prossima edizione del Festival dei due mondi di Spoleto, vuole porsi come un momento di riflessione sull'importanza per le istituzioni e gli enti di formazione, educazione e cultura di farsi promotori di politiche, modalità e scelte inclusive e sostenibili. L'evento si compone di due momenti principali.

Il primo avrà luogo il 9 maggio presso l'Aula Magna di Palazzo Gallenga in forma di seminario di approfondimento, nell'ambito di una consolidata collaborazione tra l'Università per stranieri e il Festival dei due mondi di Spoleto, e sarà l'occasione per condividere con la comunità accademica e con il mondo delle scuole alcune progettualità che mirano a trasmettere cultura e arte in modo inclusivo e sostenibile.

Il secondo evento, di carattere più pratico e ricreativo, organizzato in collaborazione con le studentesse e gli studenti di Unistrapg, Legambiente e Gesenu e con la partecipazione di alcuni studenti delle scuole, si svolgerà il 19 maggio e sarà dedicato alla cura e alla pulizia del parco urbano Santa Margherita che ospita il campus universitario di Unistrapg.

L'idea di fondo da cui muovono questi due momenti distinti, ma concettualmente e idealmente collegati, è che l'attenzione alla sostenibilità in tutte le sue dimensioni richiede un impegno congiunto e condiviso e passa attraverso tutte le espressioni della creatività umana, in una logica di insieme, proprio come accade per gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030.